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Brochure N-hance
Nell’ambiente offshore lo spazio scarseggia e le apparecchiature devono essere il più possibile piccole e leggere. Si stima che circa l’85% dei sistemi di filtrazione dell’aria in ingresso che proteggono le turbine a gas offshore siano significativamente più piccoli di quelli a terra e quindi abbiano una velocità del flusso d’aria molto più elevata. Si tratta di un aspetto estremamente significativo, in quanto rende la filtrazione molto più impegnativa e storicamente ha portato a una maggiore contaminazione dell’aria che raggiunge il motore.
Inoltre, l’aria nell’ambiente offshore contiene numerose particelle nocive che possono causare incrostazioni, ridurre l’efficienza dei motori e danneggiare in modo permanente le turbine a gas. Si tratta di gocce d’acqua, aerosol salini e particolato industriale sub-micronico. Le pale dei compressori e delle turbine, le palette direttrici mobili di flusso in entrata e le parti pneumatiche sono particolarmente esposte alla contaminazione e alla corrosione in mare aperto. AAF è il fornitore leader mondiale in questo campo e vanta una vasta esperienza in applicazioni a bassa e alta velocità.
ELIMINARE I COSTOSI E FREQUENTI LAVAGGI IN ACQUA
OTTIMIZZARE LE PRESTAZIONI OFFSHORE
SEMPLICE RETROFIT AL SISTEMA DI FILTRAZIONE ESISTENTE
Sulla piattaforma BP Clair, nel Mare del Nord, il team ha dovuto affrontare la situazione di emergenza di un guasto catastrofico di una turbina a gas a un terzo della vita utile prevista. In definitiva, il guasto era dovuto alla quantità di sale e umidità assorbita. AAF ha collaborato con BP per installare il sistema di filtrazione N-hance Performance Filtration e rivoluzionare le precedenti aspettative sulle prestazioni delle turbine a gas offshore.